DTA

Archivio Digitale delle Tesi e degli elaborati finali elettronici

 

Tesi etd-11222018-194402

Tipo di tesi
Corsi integrativi di I livello
Autore
VIGNINI, ANDREA
URN
etd-11222018-194402
Titolo
La "Via Italiana" al salvataggio degli istituti di credito. Profili pubblicistici e istituzionali nella soluzione delle crisi bancarie
Struttura
Cl. Sc. Sociali - Giurisprudenza
Corso di studi
SCIENZE GIURIDICHE - Laurea Magistrale in Giurisprudenza (LMG-01)
Commissione
relatore Prof. CARROZZA, PAOLO
Membro Prof. ROSSI, EMANUELE
Membro Prof.ssa MORGANTE, GAETANA
Membro Prof.ssa PALMERINI, ERICA
Membro SGANGA, CATERINA
Membro Dott.ssa VIVALDI, ELENA
Membro Prof. MARTINICO, GIUSEPPE
Parole chiave
  • aiuti
  • banca d'italia
  • banche
  • BRRD
  • commissione europea
  • risoluzione
  • SRM
  • stato
Data inizio appello
10/12/2018;
Disponibilità
completa
Riassunto analitico
Il lavoro di tesi intende affrontare il problema dell'azione messa in campo dagli esecutivi italiani nella soluzione delle crisi bancarie che hanno attraversato il Paese nel periodo compreso fra il 2013 e il 2017.
Un lavoro di tal genere necessita di una premessa metodologica chiara: non è possibile offrire un quadro giuridico della gestione delle crisi senza considerare insieme i profili decisionali pubblici, istituzionali ed economici di un’azione che per sua natura parte dal dato normativo per piegarlo alle esigenze e contingenze dettate dalla stabilità sistemica e dagli appuntamenti elettorali. Per questi motivi, accanto alla questione della riconoscibilità di uno schema unitario nell’azione di Governo, dovrà essere valutata l’effettività della normativa in materia di risoluzione alla luce delle distorsioni realizzate dall’esecutivo italiano per tutelare la molteplicità degli interessi coinvolti.
Tenute ferme queste premesse, la tesi si concentra sulla descrizione dei casi fondamentali che hanno costellato la cronaca finanziaria recente: dal contenzioso istaurato fra la Commissione Europea e il FITD, passando per la risoluzione delle quattro banche regionali, il lavoro si confronta con la ricapitalizzazione precauzionale di Banca MPS e la liquidazione coatta amministrativa delle Banche Venete, rilevando le criticità decisionali emerse dal confronto fra i vari soggetti istituzionali coinvolti. Infine, guarda ad un caso trasversale: quello di costituzione del Fondo di Solidarietà, in violazione delle disposizioni prescritte dalla Direttiva 49/2014 a disciplina dei Sistemi di Garanzia dei Depositi nazionali.
Le conclusioni sono parziali e non definitive: l’azione messa in campo dal Governo italiano è solo in parte compatibile con la normativa europea, e ha valorizzato soluzioni ibride e non sempre aderenti al dettato normativo. Il futuro sviluppo della disciplina europea in materia di salvataggi saprà correggere o assecondare le distorsioni applicative compiute dagli esecutivi italiani negli anni che ci precedono.
File