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Tesi etd-01142019-174929

Tipo di tesi
Corsi integrativi di I livello
Autore
STRACQUALURSI, ELISA
URN
etd-01142019-174929
Titolo
Appalti verdi: gli interessi ambientali nell'esecuzione dei contratti pubblici
Struttura
Cl. Sc. Sociali - Giurisprudenza
Corso di studi
SCIENZE GIURIDICHE - Laurea Magistrale in Giurisprudenza (LMG-01)
Commissione
Presidente ROSSI, EMANUELE
Relatore Prof. NAVARRETTA, EMANUELA
Membro Prof.ssa CRISTIANI, ELOISA
Membro Prof.ssa PALMERINI, ERICA
Membro Dott. FREDIANI, EMILIANO
Parole chiave
  • clausole verdi
Data inizio appello
30/01/2019;
Disponibilità
completa
Riassunto analitico
La sensibilità europea per i temi ambientali ha spinto il legislatore nazionale ad avviare un processo di integrazione degli interessi di sviluppo sostenibile, all’interno delle politiche di regolazione della contrattazione pubblica.
Il dialogo tra la Corte di Giustizia, il legislatore nazionale e quello europeo è stato guardato con interesse da parte della dottrina nazionale, soprattutto a seguito della modifica al Codice degli Appalti ad opera del d.lgs 19 aprile 2017, n. 56, che ha reso obbligatorio per le stazioni appaltanti il rispetto di criteri ambientali minimi in tutte le gare. L’entusiasmo dei primi commentatori lascia, tuttavia, qualche perplessità, soprattutto quando tali principi sono utilizzati in fase di esecuzione dei contratti pubblici: non possono condividersi senza difficoltà le riflessioni di chi ritiene che certi principi della legislazione ambientale – in sede di interpretazione del contratto d’appalto – permettono di scegliere tra due significati possibili, ex art 1367 c.c., quello che assicura un effetto ecologico più virtuoso, giacché interpretare una clausola ambigua in chiave eco-sostenibile ha, inevitabilmente, delle ricadute in termini di costi.
Gli spazi per il valore ‘ambiente’ ed i principi che ne derivano, in un ambito normativo altamente procedimentalizzato, saranno – in sostanza – ristretti e sarà utile, allora, analizzarne i confini. A tale proposito, tornano utili le riflessioni in materia di affidamento che il Consiglio di Stato, nel 2018, ha sotteso al riconoscimento della responsabilità precontrattuale della P.A. in fase di aggiudicazione: queste possono essere utilmente riprese anche in questo contesto, per verificare la flessibilità delle clausole verdi e l’intreccio con interessi diversi, di natura prettamente economica.
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