Tesi etd-01172018-194406
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Tipo di tesi
Master univ. II liv.
Autore
DATTOLI, MICHELE
URN
etd-01172018-194406
Titolo
HOMEPAGE CROSS-DEVICE
Scientific disciplinary sector
SPS/01
Corso di studi
Master in Management, Innovazione e Ingegneria dei Servizi
Commissione
relatore FICARRA, MARCO
Tutor ZOLLI, PATRIZIA
Tutor ZOLLI, PATRIZIA
Parole chiave
- Costruzione Homepage
- Ecommerce
- Homepage
- Mcommerce
- Mobile commerce
Data inizio appello
09/02/2018;
Disponibilità
completa
Riassunto analitico
L’obiettivo di questo lavoro è stato quello di trattare un singolo aspetto di un business che sta segnando in maniera sempre maggiore l’epoca attuale. In questo contesto la progettazione e la costruzione della Homepage di un sito sono di importanza centrale per gli e-commerce.
Uno degli elementi emersi dalla analisi sviluppata è stato come molti aspetti fossero fortemente interconnessi e influenzati da altri fattori.
Non è possibile parlare dei motivi che sono alla base delle scelte per la costruzione di una Homepage senza nominare le analisi quantitative (metriche) che rendono il business online direttamente misurabile e guidano le strategie progettuali e le scelte dei prodotti da mettere in evidenza. Allo stesso tempo non è possibile parlare delle differenze tra le Homepage dei diversi device senza parlare della trasformazione delle azienda da imprese monocanali, a imprese multi o omni-canale.
Questo perché il canale online non è più un canale univoco, statico e immodificabile, ma fa parte di un universo più composito che aumenta la sua complessità col passare del tempo. Il vecchio sito web, ormai, non è che uno dei mezzi di accesso all’azienda che il cliente ha a disposizione. Canali che hanno le proprie regole che influenzano le strategie e le scelte delle imprese.
Le necessità dell'utente devono essere sempre il fine ultimo che muove le decisioni delle aziende e per questo diventa vitale per quest’ultime conoscere le abitudini di utilizzo di tutti gli strumenti di accesso che i clienti usano per entrare in contatto con l’impresa e che potenzialmente utilizzano per portare a compimento l’acquisto di un prodotto.
L’esempio di Hse24 e la sua vocazione di azienda multicanale che aspira a diventare omnicanale, integrando sempre di più il canale televisivo con quello online, fornisce una chiara evidenza di quanto lavoro necessiti la gestione del coordinamento di più piattaforme.
Non è solo una questione tecnica derivante dalla gestione di mezzi differenti, ma è lo sforzo intellettuale di omologare la comunicazione in modo che i clienti trovino lo stesso messaggio veicolato nelle diverse piattaforme, rispettando i tempi e i modi dei canali utilizzati.
L’obiettivo è quello di dare al cliente una serie di strumenti che veicolano lo stesso tipo di informazioni, che possano essere integrabili vicendevolmente e consentano il passaggio da un canale all’altro senza perdere di efficacia. In questo modo il cliente potrebbe venire a conoscenza di un prodotto attraverso il canale televisivo, approfondire le informazioni sul canale mobile per poi concludere l’acquisto attraverso il sito web. Ovviamente potrebbe anche avvenire il procedimento opposto.
Uno degli elementi emersi dalla analisi sviluppata è stato come molti aspetti fossero fortemente interconnessi e influenzati da altri fattori.
Non è possibile parlare dei motivi che sono alla base delle scelte per la costruzione di una Homepage senza nominare le analisi quantitative (metriche) che rendono il business online direttamente misurabile e guidano le strategie progettuali e le scelte dei prodotti da mettere in evidenza. Allo stesso tempo non è possibile parlare delle differenze tra le Homepage dei diversi device senza parlare della trasformazione delle azienda da imprese monocanali, a imprese multi o omni-canale.
Questo perché il canale online non è più un canale univoco, statico e immodificabile, ma fa parte di un universo più composito che aumenta la sua complessità col passare del tempo. Il vecchio sito web, ormai, non è che uno dei mezzi di accesso all’azienda che il cliente ha a disposizione. Canali che hanno le proprie regole che influenzano le strategie e le scelte delle imprese.
Le necessità dell'utente devono essere sempre il fine ultimo che muove le decisioni delle aziende e per questo diventa vitale per quest’ultime conoscere le abitudini di utilizzo di tutti gli strumenti di accesso che i clienti usano per entrare in contatto con l’impresa e che potenzialmente utilizzano per portare a compimento l’acquisto di un prodotto.
L’esempio di Hse24 e la sua vocazione di azienda multicanale che aspira a diventare omnicanale, integrando sempre di più il canale televisivo con quello online, fornisce una chiara evidenza di quanto lavoro necessiti la gestione del coordinamento di più piattaforme.
Non è solo una questione tecnica derivante dalla gestione di mezzi differenti, ma è lo sforzo intellettuale di omologare la comunicazione in modo che i clienti trovino lo stesso messaggio veicolato nelle diverse piattaforme, rispettando i tempi e i modi dei canali utilizzati.
L’obiettivo è quello di dare al cliente una serie di strumenti che veicolano lo stesso tipo di informazioni, che possano essere integrabili vicendevolmente e consentano il passaggio da un canale all’altro senza perdere di efficacia. In questo modo il cliente potrebbe venire a conoscenza di un prodotto attraverso il canale televisivo, approfondire le informazioni sul canale mobile per poi concludere l’acquisto attraverso il sito web. Ovviamente potrebbe anche avvenire il procedimento opposto.
File
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