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Tesi etd-10142024-100636

Tipo di tesi
Corso Ordinario Ciclo Unico 5 Anni
Autore
BALLARDINI, FRANCESCA
URN
etd-10142024-100636
Titolo
Limiti e prospettive per l’adeguamento dei Trattati di Investimento di “vecchia generazione”: il ruolo delle dichiarazioni interpretative
Struttura
Classe Scienze Sociali
Corso di studi
SCIENZE GIURIDICHE - SCIENZE GIURIDICHE
Commissione
Tutor Prof. ROSSI, EMANUELE
Relatore Prof. Isibor, Roberto
Presidente Prof. MARTINICO, GIUSEPPE
Membro Dott.ssa AMRAM, DENISE
Membro Prof.ssa MORGANTE, GAETANA
Membro Prof.ssa SGANGA, CATERINA
Parole chiave
  • Dichiarazioni interpretative
  • Art. 31 Convenzione di Vienna
  • interpretazione
  • emendamento
  • tempestività dell’interpretazione
Data inizio appello
25/11/2024;
Disponibilità
parziale
Riassunto analitico
I trattati bilaterali di investimento (TBI) di “vecchia generazione”, conclusi tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni 2000, presentano clausole ampie e ambigue, la cui interpretazione estensiva in favore degli investitori, da parte dei tribunali arbitrali, ha portato a una restrizione non giustificata del diritto di legiferare dei paesi in via di sviluppo, condannati a pagare somme ingenti. Nonostante lo sviluppo di una rete di trattati di investimento di “nuova generazione”, il cui obiettivo è di ribilanciare diritti degli Stati e degli investitori attraverso una formulazione più precisa del loro contenuto, la maggior parte dei trattati di investimento tutt’ora in vigore sono di “vecchia generazione”. Le soluzioni proposte di emendare i trattati, terminarli o rinegoziarli avrebbero effetti ex nunc sui diritti degli investitori e sarebbero inoltre molto costose, sia da un punto di vista finanziario che di tempo impiegato per le negoziazioni.
Le dichiarazioni interpretative ex art. 31 della Convenzione di Vienna consentirebbero invece agli Stati di indirizzare l’interpretazione dei tribunali arbitrali, adeguando i trattati di investimento di “vecchia generazione” alle esigenze di sostenibilità e sviluppo degli Stati, senza necessità di rinegoziare le loro condizioni. L’obiettivo della ricerca è dunque analizzare se le dichiarazioni interpretative possano davvero rappresentare la soluzione migliore e a che condizioni queste potrebbero operare.
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