Tesi etd-10152023-232437
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Tipo di tesi
Corso Ordinario Ciclo Unico 5 Anni
Autore
RUSSO, BRUNO MARIA
URN
etd-10152023-232437
Titolo
La tutela del lavoro negli appalti pubblici
Struttura
Cl. Sc. Sociali - Giurisprudenza
Corso di studi
SCIENZE GIURIDICHE - SCIENZE GIURIDICHE
Commissione
Tutor Prof. DI MARTINO, ALBERTO
Relatore Prof. ALBI, PASQUALINO
Presidente Prof. MARTINICO, GIUSEPPE
Membro Dott.ssa FIORINELLI, GAIA
Membro Prof.ssa SGANGA, CATERINA
Membro Prof.ssa MORGANTE, GAETANA
Membro Prof.ssa PALMERINI, ERICA
Membro Dott. DELLEDONNE, GIACOMO
Relatore Prof. ALBI, PASQUALINO
Presidente Prof. MARTINICO, GIUSEPPE
Membro Dott.ssa FIORINELLI, GAIA
Membro Prof.ssa SGANGA, CATERINA
Membro Prof.ssa MORGANTE, GAETANA
Membro Prof.ssa PALMERINI, ERICA
Membro Dott. DELLEDONNE, GIACOMO
Parole chiave
- appalti pubblici
- diritto del lavoro
- clausole sociali
- aggiudicazione
- equo trattamento
- Codice dei contratti pubblici
Data inizio appello
28/11/2023;
Disponibilità
completa
Riassunto analitico
Il lavoro tenta una ricostruzione della disciplina a tutela dei dipendenti degli appaltatori prevista, nel settore degli appalti pubblici, dalla normativa italiana sul public procurement e, in particolare, delle «clausole sociali» contenute nel Codice dei contratti pubblici. Dopo aver sinteticamente ricostruito il contesto normativo e socio-economico caratteristico delle «esternalizzazioni della pubblica amministrazione», le disposizioni in materia, riconducibili alla tradizionale distinzione fra clausole di equo trattamento, cioè volte ad imporre standard minimi in favore dei dipendenti degli aggiudicatari di contratti pubblici dal punto di vista retributivo e normativo, e clausole di seconda generazione, volte a promuovere la stabilità occupazionale in occasione degli avvicendamenti fra appaltatori, vengono sottoposte al vaglio sia per quanto riguarda la loro compatibilità con il quadro costituzionale di riferimento – nonché, in secondo luogo, con quello comunitario – sia per quanto riguarda il grado di efficacia dei modelli regolativi correnti rispetto alle esigenze di tutela dei lavoratori coinvolti. Ricevono particolare attenzione le innovazioni recate dalla riforma del Codice recata dal d.lgs. 36/2023, nel confronto con il quadro dei principi elaborati in materia dalla giurisprudenza amministrativa.
File
| Nome file | Dimensione |
|---|---|
| Russo_te...cenza.pdf | 1.18 Mb |
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