Tesi etd-11282019-184008
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Tipo di tesi
Master di Secondo Livello
Autore
MASSENZIO, LEA
URN
etd-11282019-184008
Titolo
Realizzazione delle barriere di impermeabilizzazione costituite da materiale naturale del Settore Sud Lotto V della discarica Barricalla
Struttura
Istituto di Management
Corso di studi
Corsi Alta Formazione - GESTIONE E CONTROLLO DELL'AMBIENTE: ECONOMIA CIRCOLARE E MANAGEMENT EFFICIENTE DELLE RISORSE
Commissione
relatore Prof. FANTOZZI, FRANCESCO
Tutor Ing. DEMAIO, MAURIZIO
Tutor Ing. DEMAIO, MAURIZIO
Parole chiave
- Barricalla
- barriera impermeabile
- conducibilità idraulica
- discarica sostenibile
- rifiuti speciali pericolosi
- smaltimento
Data inizio appello
16/12/2019;
Disponibilità
parziale
Riassunto analitico
Nel 2017 sono stati prodotti 138,9 milioni di tonnellate di rifiuti speciali, dei quali avviati a recupero di materia circa il 67%. Anche in un contesto “virtuoso” come questo, le discariche continuano a svolgere un ruolo residuale ma importante per l’efficace funzionamento del ciclo integrato della gestione dei rifiuti, smaltendo oltre 12 milioni di tonnellate l’anno.
Uno dei principali rischi dello smaltimento dei rifiuti in discarica è l’inquinamento del suolo e della falda causato dal percolato, liquido che si origina prevalentemente dall’infiltrazione di acque meteoriche nella massa dei rifiuti e dalla decomposizione degli stessi, che può migrare all’esterno del corpo della discarica.
È fondamentale, pertanto, che vengano realizzate delle barriere di impermeabilizzazione con lo scopo di isolare i rifiuti dalle matrici ambientali circostanti e prevenire la fuoriuscita di inquinanti. Le barriere di confinamento sono generalmente composte da terreno argilloso compattato, il parametro geotecnico più importante per garantirne l’efficienza è la conducibilità idraulica.
Il D.Lgs. n. 36/2003 impone dei parametri di conducibilità idraulica della barriera diversi a seconda della categoria di discarica.
Nella presente tesi sono presentati i risultati delle indagini eseguite in corso d’opera in cantiere per verificare la corretta realizzazione delle barriere di impermeabilizzazione, secondo gli standard costruttivi previsti dalla normativa, di una discarica di rifiuti speciali pericolosi sita a Collegno (TO).
Uno dei principali rischi dello smaltimento dei rifiuti in discarica è l’inquinamento del suolo e della falda causato dal percolato, liquido che si origina prevalentemente dall’infiltrazione di acque meteoriche nella massa dei rifiuti e dalla decomposizione degli stessi, che può migrare all’esterno del corpo della discarica.
È fondamentale, pertanto, che vengano realizzate delle barriere di impermeabilizzazione con lo scopo di isolare i rifiuti dalle matrici ambientali circostanti e prevenire la fuoriuscita di inquinanti. Le barriere di confinamento sono generalmente composte da terreno argilloso compattato, il parametro geotecnico più importante per garantirne l’efficienza è la conducibilità idraulica.
Il D.Lgs. n. 36/2003 impone dei parametri di conducibilità idraulica della barriera diversi a seconda della categoria di discarica.
Nella presente tesi sono presentati i risultati delle indagini eseguite in corso d’opera in cantiere per verificare la corretta realizzazione delle barriere di impermeabilizzazione, secondo gli standard costruttivi previsti dalla normativa, di una discarica di rifiuti speciali pericolosi sita a Collegno (TO).
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