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Tesi etd-11302018-130957

Tipo di tesi
Master univ. II liv.
Autore
GROSSI, LAURA MARIA
Indirizzo email
lauragrossiark@gmail.com
URN
etd-11302018-130957
Titolo
La Corporate Social Responsability: Ecosostenibilità come driver della vendita in sinergia con la comunità e le istituzioni locali
Scientific disciplinary sector
MED/13
Corso di studi
Gestione e Controllo dell'Ambiente: economia circolare e management efficiente delle risorse
Commissione
relatore Dott. BATTAGLIA, MASSIMO
Tutor Dott.ssa SAMMARCO VICTORIANO, SERENA
Parole chiave
  • comunità
  • CSR
  • economia circolare
  • GDO
  • risparmio energetico
  • sostenibilità
  • supply chain
  • vendite
Data inizio appello
18/12/2018;
Disponibilità
completa
Riassunto analitico
La presente tesi è stata redatta nell’ambito dello stage presso l’azienda Leroy Merlin Italia, sul tema: “La Corporate Social Responsability: Ecosostenibilità come driver della vendita in sinergia con la comunità e le istituzioni locali”.
Si è ritenuto opportuno inquadrare il progetto attraverso le parole chiave: sostenibilità, comunità e vendita, ricercando tra queste un filo conduttore che potesse permettere di rendere effettivo e concreto l’apporto della Responsabilità Sociale d’Impresa, alle attività di vendita e organizzazione del reparto/negozio.
Con il supporto dei tutor aziendali, ho potuto redigere un primo documento di indagine sulla ricettività dei collaboratori nei confronti delle tematiche suddette, la disponibilità ad approcciare a questi temi qualora fossero stati di primo ascolto, nonché delle specifiche domande tecniche differenziate per reparto, per gettare le basi di quello che sarebbe poi diventato il cuore della ricerca.
Difatti si è voluto orientare il lavoro, verso obiettivi di sensibilizzazione alle tematiche ambientali/energetiche, come driver di vendita.
Altro target sarebbe stato quello di portare beneficio, grazie ad un solo strumento, a più reparti, portando così il venditore e quindi il cliente, a vivere il negozio come al luogo in cui è possibile non solo trovare gli accessori utili ai propri scopi, ma avere anche un supporto completo più ad ampio raggio.
La tematica rilevante su cui è stato incentrato il progetto, è quella del risparmio energetico, in quanto Leroy Merlin offre la competenza, i prodotti e il supporto sia tecnico che di installazione, per poter progettare e installare a opera d’arte veri e propri impianti per il risparmio energetico, dalla climatizzazione ai sistemi in muratura isolanti, agli impianti fotovoltaici, gli infissi e le porte, nonchè tutti quegli accorgimenti per la casa in grado di permettere una maggiore attenzione e monitoraggio e quindi minore spesa, su consumi energetici.
Leroy Merlin ha commissionato al Dipartimento Energia Galileo Ferraris, dell’Università di Torino, una ricerca circa la stima dei risparmi conseguibili a seguito dell’installazione di kit per il risparmio di energia elettrica, acqua e gas naturale di un edificio multifamiliare e monofamiliare di riferimento.
Il lavoro svolto durante lo stage è stato in parte l’analisi del materiale redatto, con l’obiettivo di trasformarlo in materiale divulgabile, di semplice utilizzo, ottenendo una prima cartolina prototipo da distribuire ai venditori e ai clienti, che possano così acquistare un pacchetto completo di risparmio energetico, partendo da una stima dei consumi attuali, sino al reale risparmio annuale in euro grazie all’installazione dei suddetti kit.
Questo primo progetto ha l’intento di aprire gli orizzonti dei singoli reparti, affacciandosi al reale impegno e competenze dei reparti che possono integrare fra loro un vero progetto di risparmio energetico, dando così maggior voce all’aspetto cruciale della sostenibilità, coadiuvato dal tema della comunità.
Le interviste redatte di cui scritto poco sopra difatti, chiedevano ai collaboratori di esprimere la propria visione di comunità. Il termine ha numerosi significati, da una visione micro al macro.
Difatti comunità è la squadra di reparto, così come il negozio, inserito poi nella rete regionale e poi nazionale, sempre parte di una multinazionale con un capitale fatturato di 14 miliardi di euro annuo, presente in 3 continenti, 11 Paesi, per un totale di 317 punti vendita nel mondo.
Una comunità/negozio quindi a dir poco globale. Nonostante questa forte immagine internazionale, Leroy Merlin vede come potere forte del proprio marchio inoltre, la comunità vista come presenza sul territorio, chiaramente inserito in una rete di progetti condivisi con le sedi centrali, ma che sia fortemente riconoscibile con il proprio impegno sociale, ambientale ed economico sulle aree circostanti le sedi dei negozi.
In questa maniera la comunità circostante il negozio, la cittadinanza, le istituzioni locali, che sono già tra loro stesse comunità, vengono raggiunte dal comune interesse dell’azienda di sentirsi parte di un contesto attivo, in cui non vi sia solamente uno scambio di vendita, ma anche di cultura del fare, di formazione, di presenza, aiuto e supporto per situazioni di disagio o difficoltà economica e sociale, così come di progetti virtuosi.
Il Fai Da Noi in Leroy Merlin riveste pienamente questi aspetti, in cui rientrano numerose iniziative aziendali. Innanzitutto il Bricolage del Cuore, che porta ad Associazioni virtuose che lavorano in ambito sociale, delle giornate di lavoro con a disposizione i collaboratori dell’azienda, così da poter compiere quei lavori manuali che richiedono tempo e competenza. Oltre a questo ho potuto conoscere l’Emporio Fai da Noi, di cui, nel caso di Livorno, ho potuto seguire l’attivazione. Sono stati donati dei prodotti ad un negozio di seconda mano, gestito da un’Associazione virtuosa locale. Il progetto su cui ho potuto maggiormente cimentarmi, incontrando tutte le difficoltà del caso, è stato quello degli Orti Fai da Noi, novità livornese, già invece presente nelle sedi di Torino e di Roma, con grande successo.
Ognuno di questi progetti è fortemente legato ad una visione di Responsabilità Sociale d’Impresa dall’enorme impatto sulla sostenibilità e sulla comunità, in ottica di vendita.
Questo in quanto la progettazione di questi progetti parte dai negozi locali, dove è quindi indispensabile la competente gestione, oltre che del progetto, maggiormente e innanzitutto del reparto.
Difatti, durante lo stage, ho potuto conoscere e prender dimestichezza con gli strumenti essenziali per la gestione del reparto da parte di un Capo Settore in Leroy Merlin Itala: innanzitutto la conoscenza degli strumenti quali Pixies e Segés, con cui vengono svolte le attività di conoscenza stock, ordini, corrispondenza codice ed etichettature, strumenti essenziali per far fronte alla quotidianità del negozio: dal monitoraggio delle vendite, confrontabile con altri negozi e con numerose informazioni strategiche per valutare l’operato di reparto/negozio, il coordinamento tra logistica e negozio, le riservazioni per i clienti, così come l’arrivo di prodotti in reparto, una strategia di squadra che permetta la copertura del reparto anche per l’ottenimento degli obiettivi a breve e medio/lungo termine, sono alcuni dei numerosi aspetti che condiscono le giornate di lavoro presso Leroy Merlin.
A questo si aggiunge il costante lavoro di squadra, lo scambio di opinioni e i passaggi di consegna, gli aggiornamenti sullo stock, l’animazione manageriale, la compilazione dell’agenda con i “chi fa cosa quando”, nonché la redazione dei turni di lavoro anche sulla base delle competenze ed esigenze del singolo, con l’elasticità del caso e l’obiettivo di avere un reparto ben gestito e sempre coperto.
Il tutto con il fondamentale sostegno reciproco, tra tutte le persone che danno il proprio apporto quotidiano nel rendere fluido il lavoro, dagli approvigionatori ai consiglieri di vendita, dagli specialisti agli addetti alla logistica, dalle hostess HRC ai PRM, il Merchandising ai capo-prodotto, dalle Risorse Umane al Controllo di Gestione, al coordinamento tra Capo Settore, con la Direzione di negozio e Regionale.
La disponibilità da parte di tutte queste figure, ha permesso un percorso di stage di forte apprendimento, messa alla prova e disponibilità nel fare, imparando la diversità dei ruoli che compongono quest’azienda, così come la forte versatilità di ognuno nel riuscire ad essere di supporto nel rispondere alle esigenze di tutti i giorni, con una parità tra ruoli che vede tutti coinvolti in prima persona nel gestire i complessi meccanismi, permettendo alla clientela invece, di vivere l’esperienza dell’acquisto, con le spalle coperte da una gestione funzionale e fluida.
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