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Tesi etd-12042017-221217

Tipo di tesi
Master univ. II liv.
Autore
MARINOS, SOPHIA
URN
etd-12042017-221217
Titolo
Analisi della componente rumore negli studi di impatto ambientale e valutazione degli interventi di mitigazione in una prospettiva di sostenibilità.
Structure
Istituto di Management
Corso di studi
Gestione e Controllo dell'Ambiente: economia circolare e management efficiente delle risorse
Commissione
relatore Prof. IRALDO, FABIO
Tutor Ing. CAPPELLINI, ALFREDO
Parole chiave
  • acustica
  • infrastrutture
  • LCA
  • mitigazioni
  • normativa
  • rumore
Data inizio appello
19/12/2017;
Disponibilità
completa
Riassunto analitico
Nelle Valutazioni di Impatto Ambientale una delle componenti ambientali capaci di influire fortemente sugli esiti delle valutazioni e di pesare sugli interventi di mitigazione, in particolare in caso di opere estese come quelle infrastrutturali, è il rumore. La valutazione del rumore, che indipendentemente dalle procedure di VIA è resa obbligatoria per tutte le opere infrastrutturali dalla Legge quadro sul rumore n.447/95, sta assumendo sempre maggiore rilevanza nelle valutazioni sulla compatibilità ambientale dei progetti grazie anche al crescente numero di studi che attestano la connessione tra esposizione a determinate soglie di rumore ambientale e differenti patologie a carico del sistema cardio – vascolare e neuronale. A livello europeo sono state emanate differenti Direttive volte a gestire la problematica del rumore sia in fase di progettazione che di risanamento delle situazioni in essere tramite la predisposizione di mappature acustiche del territorio demandate ai singoli Stati Membri. A tal fine sono stati finanziati progetti di ricerca per definire metodi e modelli di calcolo che permettano una valutazione sempre più precisa delle effettive necessità di risanamento e dei livelli massimi di rumore che è possibile immettere in differenti aree del territorio, anche in considerazione della necessità di preservare le cosiddette “zone silenziose”. L’affinamento degli strumenti di valutazione del clima acustico, inoltre, rivestono una certa importanza anche in chiave economica: nella valutazione delle opere di mitigazione acustica, la precisione con cui vengono stabiliti i limiti da rispettare e le eccedenze rispetto agli stessi può influenzare fortemente la scelta della tipologia di mitigazione o la sua entità, con chiari risvolti da un punto di vista economico.
Considerando che il rumore è una componente principalmente legata al mondo delle infrastrutture di trasporto e , quindi, agli acquisti pubblici, il concetto di economicità assume, a partire dalle politiche di responsabilizzazione della Pubblica Amministrazione, un’accezione di sostenibilità intesa nella sua completezza. Per quanto riguarda l’aspetto economico legato alle opere di mitigazione, quindi, si sta assistendo oggi ad un rapido evolvere delle soluzioni adottabili e commercializzate, con la sperimentazione di nuove soluzioni che siano il più possibile alla sorgente e l’ampliarsi dell’offerta nel campo delle barriere acustiche, le quali rimangono per il momento la scelta più frequente a causa della loro economicità, del ridotto ingombro e della facilità di istallazione che le contraddistingue. Anche nel campo delle barriere, tuttavia, sono ancora possibili miglioramenti e ottimizzazioni delle prestazioni in ottica di sostenibilità, soprattutto se si pensa alla possibilità di applicare alla loro progettazione strumenti di analisi quali le valutazioni LCA. Infine, come prospettiva futura, si propone la possibilità di sfruttare lo strumento LCA applicato ai servizi anche nella sistematizzazione dei procedimenti di valutazione di impatto delle opere al fine di prendere in considerazione non solo gli impatti legati alla vita utile delle opere ma anche a tutti i materiali e i processi ad esse legati.
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