Tesi etd-12052019-095116
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Tipo di tesi
Master di Secondo Livello
Autore
NISTICO, VALENTINA
URN
etd-12052019-095116
Titolo
WSP: uno strumento di supporto alla tutela delle risorse idriche nel contesto del cambiamento climatico e dei nuovi rischi: evidenze da casi applicativi
Struttura
Istituto di Management
Corso di studi
Corsi Alta Formazione - GESTIONE E CONTROLLO DELL'AMBIENTE: ECONOMIA CIRCOLARE E MANAGEMENT EFFICIENTE DELLE RISORSE
Commissione
relatore Dott.ssa GUSMEROTTI, NATALIA MARZIA
Tutor Prof. FREY, MARCO
Tutor Prof. FREY, MARCO
Parole chiave
- cambiamento climatico
- risk
- stakeholder engagement
- Water safety plan
Data inizio appello
16/12/2019;
Disponibilità
completa
Riassunto analitico
Le acque destinate al consumo umano sono sempre più esposte a nuove tipologie di pericoli che ne minacciano la quantità e la qualità. Tra questi vi sono i contaminanti emergenti e gli effetti del cambiamento climatico quali siccità, precipitazioni intense, inondazioni, che rappresentano delle sfide sia per i gestori del servizio idrico sia per gli enti cui spetta istituzionalmente il compito della tutela e della governance delle risorse idriche.
Nel 2004 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha introdotto il modello dei Water Safety Plans (WSP), un appoccio basato sulla valutazione e gestione del rischio sito specifiche che rappresenta attualmente il mezzo più efficace per garantire la qualità della fornitura idrica e la protezione della salute dei consumatori, costituendo un fondamento per il conseguimento dell'obiettivo universale SDG 6 Clean Water and Sanitation.
Il presente lavoro, dopo una presentazione della nascita e dell’evoluzione del modello, affronta lo stato dell’arte dell’implementazione del modello attraverso le chiavi di lettura dello stakeholder engagement e del risk management tramite un’analisi della letteratura e si concentra poi sulla presentazione di due casi applicativi sul territorio toscano. Attraverso le esperienze apprese dall’applicazione di approcci organizzativi e metodologici in contesti fortemente antropizzati e nuove proposte operative per l’implementazione del modello del WSP nel contesto del cambiamento climatico, il presente lavoro mira a dare evidenza di come il WSP possa contribuire alla tutela e alla gestione condivisa della risorsa idrica.
Nel 2004 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha introdotto il modello dei Water Safety Plans (WSP), un appoccio basato sulla valutazione e gestione del rischio sito specifiche che rappresenta attualmente il mezzo più efficace per garantire la qualità della fornitura idrica e la protezione della salute dei consumatori, costituendo un fondamento per il conseguimento dell'obiettivo universale SDG 6 Clean Water and Sanitation.
Il presente lavoro, dopo una presentazione della nascita e dell’evoluzione del modello, affronta lo stato dell’arte dell’implementazione del modello attraverso le chiavi di lettura dello stakeholder engagement e del risk management tramite un’analisi della letteratura e si concentra poi sulla presentazione di due casi applicativi sul territorio toscano. Attraverso le esperienze apprese dall’applicazione di approcci organizzativi e metodologici in contesti fortemente antropizzati e nuove proposte operative per l’implementazione del modello del WSP nel contesto del cambiamento climatico, il presente lavoro mira a dare evidenza di come il WSP possa contribuire alla tutela e alla gestione condivisa della risorsa idrica.
File
| Nome file | Dimensione |
|---|---|
| Frontesp...firme.pdf | 317.33 Kb |
| ProjectW...stico.pdf | 2.40 Mb |
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